Sardegna: isola dei cammini!
Si è svolta ieri la seconda giornata dell’evento, "Noi camminiamo in Sardegna”, giunto alla 2° seconda edizione, promosso dall’Assessorato del turismo, Artiginato e Commercio della Regione Sardegna e rivolto alla promozione di un modello di "turismo lento" incentrato sull’esperienza dei cammini, alla scoperta delle storiche destinazioni di pellegrinaggio della Sardegna, dei suoi meravigliosi borghi, delle identità e delle tradizioni delle comunità che vi risiedomo.
L’edizione 2023 di "Noi Camminiamo in Sardegna" si svolge dal 2 al 6 ottobre su 15 itinerari che attraversano 72 Comuni per oltre 800 km di percorsi, lungo i 7 cammini e le 8 destinazioni di pellegrinaggio iscritti nel Registro regionale dei Cammini.
Nella giornata di ieri, una delegazione composta da Autorità istituzionali, guide ambientali ed escursionistiche, giornalisti, fotografi, esperti camminatori, referenti di Terre di Mezzo Editore e rappresentanti del GAL Logudoro Goceano, ha camminato lungo un sentiero immerso nella natura, tra i bellissimi Borghi di Borutta e Torralba.
Il cammino, con partenza dal Monastero Benedettino di San Pietro di Sorres, splendida testimonianza del Romanico Sardo, si è sviluppato lungo un percorso ad anello di 14 km, con sosta e visita guidata al complesso nuragico di Santu Antine, espressione millenaria della più alta forma di architettura della civiltà nuragica.
La giornata si è conclusa con una cena a base di prodotti tipici e della tradizione Boruttese, organizzata dal Comune di Borutta in un locale storico del paese, a testimoniare il grande senso di accoglienza del territorio e di comunità delle persone che risiedono; valori preziosi che si intende promuovere nell'ambito del progetto.
Un'incantevole giornata tra natura e spiritualità, cultura e tradizione, per la quale si ringraziano calorosamente tutti i partecipanti, gli addetti ai lavori e i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Borutta e Torralba per la generosa ospitalità.
La costituzione di un modello di circuito di cammini religiosi in ambito rurale in Sardegna, finalizzati alla valorizzazione dei territori e delle tradizioni locali della Sardegna è un obiettivo condiviso anche dal GAL Logudoro Goceano ed implementatio nell'ambito del progetto di cooperazione interterritoriale “CAMMINI DELLO SPIRITO”, in partenariato con altri 6 GAL della Sardegna; GALNuorese Baronia, in qualità di capofila, GAL Barbagia, GAL BMG,GAL Barigadu Guilcer, GAL Ogliastra, GAL Sarcidano Barbagia di Seulo. Attraverso il coinvolgimento d’importanti operatori nazionali e internazionali del settore, saranno analizzate le principali strategie per la definizione ed attuazione dei Cammini religiosi e condotta un’approfondita analisi di fattibilità e test finalizzati alla creazione di un Circuito regionale sardo che coinvolga iterritori partner.
