Aiuti alle PMI per lo sviluppo della mobilità elettrica in Sardegna

Oggetto del bando: Piano Sviluppo e Coesione (PSC) - Programmazione originaria FSC 2014-2020 - Integrazione della mobilità elettrica con le Smart City - D.G.R. n 13/50 del 15.04.2022 - Azioni di supporto alle PMI per la realizzazione di infrastrutture di ricarica elettrica accessibili al pubblico lungo le principali reti viarie di collegamento della Sardegna e nelle zone industriali.

Spese ammissibili: Investimenti produttivi (IP) 

Macrosettore: Industria, Servizi, Turismo 

Data di scadenza dell'agevolazione: 30/09/2022 14:00 (a sportello)

Soggetti ammissibili: Sono ammessi tutti i settori compatibili con la fornitura del servizio di ricarica in aree accessibili al pubblico (es. distributori di carburanti, attività commerciali, autorimesse, ecc.), ferme restando le esclusioni e le limitazioni previste dal Reg. n. 1407/2013 ovvero:

  1.  aiuti concessi a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio;
  2. aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; c) aiuti concessi a imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi seguenti: i) qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate; ii) qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
  3.  aiuti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
  4.  aiuti subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione;
  5.  aiuti ad imprese attive nel settore carboniero;
  6. aiuti concessi a imprese in difficoltà.

L’impresa operante in uno dei settori esclusi dal Reg. UE n. 1407/2013 che opera anche in settori o attività ammessi, può beneficiare degli aiuti a condizione che sia garantita, tramite mezzi adeguati, la separazione delle attività o la distinzione dei costi in modo tale che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi ai sensi del presente Bando.

Progetti finanziabili:

  • L’intervento deve consistere nella realizzazione di un’infrastruttura di ricarica elettrica veloce con le caratteristiche minime previste dal Bando e accessibile al pubblico attraverso l’utilizzo dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico di proprietà dell’impresa proponente e/o attraverso l’utilizzo di energia certificata 100% da fonte rinnovabile acquistata dal mercato;
  • La realizzazione dell’infrastruttura di ricarica elettrica deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di finanziamento;
  • Al momento della presentazione della domanda, l’area sulla quale installare l’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere nella piena disponibilità dell’impresa proponente che deve altresì disporre delle autorizzazioni necessarie per svolgere attività accessibili al pubblico;
  • L’area dove realizzare l’intervento da finanziare, deve ricadere in un comune che confina con le seguenti reti viarie: SS 131, SS 131dcn, SS 729 (Nuova Sassari-Olbia), SS 130, SS 125, SS 554 e SS 195 o essere ubicata in una zona industriale della Sardegna. La sede operativa deve risultare dal certificato camerale;
  • L’infrastruttura di ricarica elettrica deve essere realizzata con le caratteristiche minime indicate all’art. 8;
  • Il valore del piano aziendale deve essere superiore a euro 15.000, iva esclusa.

Agevolazione concessa:

  1. Gli aiuti sono concessi nei limiti e alle condizioni previste dal Reg. (UE) n. 1407/2014 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».
  2. L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad un’impresa unica non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
  3. L’aiuto è erogato nella forma di sovvenzione fino al 75% dei costi ammissibili e fino a un massimo di 30.000 euro per ogni proposta ammissibile.

Termini:

Le domande di partecipazione dovranno essere presentate dalle ore 9.00 del 21 giugno 2022 fino alle ore 14.00 del 30 settembre 2022 utilizzando esclusivamente l’apposito Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno della Regione Sardegna (SIPES) accessibile dai seguente indirizzo: https://sipes.regione.sardegna.it/

 

Consulta e scarica la documnetazione completa